La vita è una cura di terreno
Pubblichiamo una lettera di un medico, specializzato in anestesia, che ha scelto, dopo anni di professione in ospedale, di dedicarsi alla medicina omeopatica.
"E’ tutta la notte che ci penso: che penso a cosa potrei dire per raccontare il mio percorso sino a qui.
E’ lungo ed articolato, e penso che tutto parta con la nascita di mia figlia, dovevo prendermi cura di un altro individuo, avevo la responsabilità della vita e della cura di un altro individuo. Sono un’anestesista, la vita e la morte delle persone me la sono trovata in mano molte volte e ho sempre cercato di fare del mio meglio. Ma questa volta si trattava di mia figlia e volevo prendermi CURA di lei ancora di più del mio meglio.